Hai passato tanto tempo a fare contenuti e tanti piccoli interventi per l’ottimizzazione Seo del tuo sito e non sai se tutte queste attività hanno portato dei veri risultati? La buona notizia è che sul web tutto è misurabile, ma bisogna sapere come analizzare grafici e numeri. Il traffico sul sito e i dati delle ricerche su Google sono ottimi indicatori per capire cosa sta funzionando e cosa può essere migliorato.
Un piano Seo non può essere replicabile esattamente nello stesso modo per realtà diverse e non è possibile suggerire un metodo universale per leggere i dati. Infatti ci possono essere tanti tipi diversi di obiettivo a seconda del contesto e del tipo di azienda e sarebbe opportuna un’analisi dettagliata caso per caso. Ci sono però tre passi che sono un ottimo punto di partenza per vedere molto velocemente se le attività Seo intraprese stanno funzionando e se il tuo sito è ottimizzato per Google e per i motori di ricerca.
Per prima cosa assicurati di aver configurato Google Search Console (vai qui), strumento gratuito, e verifica che funzioni. In caso contrario, risolvi il problema e aspetta che raccolga i dati per almeno un paio di settimane. A questo punto, procediamo con l’analisi in tre passi del tuo sito web. Dobbiamo capire se il sito viene trovato, se viene visitato e come viene visto da Google.
Come capire se il sito viene trovato su Google
Per ottenere traffico da Google, ovviamente devi essere trovato. Lo strumento che ti permette di capirlo è Google Search Console che raccoglie i dati direttamente dal motore di ricerca. Seleziona la proprietà del sito che vuoi analizzare e vai su “Rendimento”. Ricordati di impostare il periodo che vuoi analizzare. Seleziona le “Impressioni totali” e osserva il valore numerico e il grafico. L’impressione viene registrata tutte le volte che una pagina del sito viene visualizzata tra i risultati in seguito ad una ricerca su Google.
Un calo delle impressioni potrebbe essere il segnale di qualche problema. Google potrebbe aver penalizzato il sito perché ha individuato qualche scorrettezza o perché è cambiato qualcosa negli algoritmi. Un altro motivo potrebbe essere l’ingresso di nuovi concorrenti che sono riusciti a superarti. Il calo potrebbe essere anche l’effetto della stagionalità: se siamo a dicembre e hai un sito che parla solo di mare e spiagge, non mi preoccuperei.
In caso di calo, fai un check del sito per capire se sono necessari interventi tecnici per andare incontro alle linee guida di Google (non sottovalutare la velocità del sito). Poi lavora sui contenuti: migliora quelli esistenti e fai un piano editoriale per espandere le parole chiave per le quali il tuo sito è posizionato.
Come capire se il tuo sito viene cliccato
Se il tuo sito viene trovato, devi cercare di ottenere click e visite. Rimani nella sezione “Rendimento” di Google Search Console e attiva “CTR media“. Il valore percentuale indica il rapporto tra click e impressioni (vedi spiegazione precedente).
Una pagina che si trova tra i primi risultati di ricerca ha maggiori probabilità di ottenere un click, ma un CTR basso potrebbe essere dovuto anche ad una scarsa autorevolezza del sito web che viene considerato inaffidabile e non viene cliccato, oppure da testi dello snippet poco efficaci o da scarsa pertinenza con la ricerca.
Se vedi un calo del CTR, controlla se hai perso posizioni: in questo caso potrebbe essere causato, come per il calo delle impressioni, a penalizzazioni o all’ingresso di nuovi concorrenti. Puoi anche aumentare il valore del CTR migliorando il titolo Seo e la meta description: dai una buone ragione per cliccare.
Come capire che immagine ha Google del tuo sito
Ti è mai capitato di chiedere ad un amico: “Per chi mi hai preso? Pensi davvero che io sia questo tipo di persona?”. Non sempre Google vede il tuo sito come pensi tu. Puoi verificarlo sempre su Google Search Console: rimani su “Rendimento”, seleziona di nuovo “Impressioni”, poi scorri la pagina sotto il grafico e guarda quali query sono elencate. Considera sempre le interferenze dovute alla stagionalità e cerca di analizzare periodi ampi per avere un quadro più preciso.
Sono le query che pensavi di trovare? Basandoti su queste indicazioni, valuta se è il caso di eliminare le pagine fuorvianti e cerca di ampliare la portata del tuo sito con un piano editoriale Seo.
Analisi avanzate
Questi sono tre passi per fare un’analisi veloce del posizionamento Seo del tuo sito con Google Search Console. Considera che non sei solo in campo, ma ci sono anche Google e i tuoi concorrenti. Tutto può cambiare velocemente: tieni traccia e monitora periodicamente per evitare sorprese.